martedì 2 ottobre 2012

SATCHEL – GET FUZZY


Cane e gatto, i nemici per eccellenza. Vero sì, ma non del tutto, a volte la convivenza riesce ottimamente. Nel caso di Get Fuzzy, le strisce a fumetti scritte e disegnate da Darby Conley “ottimamente” non è proprio l’aggettivo più adatto. Protagonista delle storie è un trio multirazziale composto dall’umano Rob Wilco, un pubblicitario insoddisfatto del suo lavoro, fanatico di sport, vegetariano e piuttosto sedentario, dal diabolico felino Bucky Katt e dall’ingenuo cane Satchel Pooch. Il tratto che li accomuna è la pigrizia.

Satchel è un incrocio tra un Labrador Retriever e una Shar Pei. È buono, gentile e molto affezionato a Rob. Satchel vuol  bene a tutti, è il tipico cane che socializza con ogni essere vivente, trovando qualcosa di buono anche nel peggiore degli individui. Perfino in Bucky Catt, che incarna, all’estremo, tutte le caratteristiche peggiori dei gatti: è egoista, superbo, dispettoso e cospiratore. Satchel è un’anima semplice, amante della pacifica convivenza e dotato di un incrollabile ottimismo. È la perfetta vittima degli scherzi di Bucky che si diverte a tormentarlo, sottolineandone lo scarso acume. In effetti Satchel fa spesso la figura dello stupidotto, ma ciò lo tiene al riparo dalle  pungenti battute del terribile gatto, visto che non è in grado di capire il suo sarcasmo. Il candore di Satchel è disarmante, anche se talvolta persino un bonaccione come lui perde la pazienza di fronte ai pessimi comportamenti di Bucky. Satchel è un gran goloso, ama mangiare e oziare, preferibilmente in compagnia di Rob o di qualche altro amico. Osserva il mondo con i suoi occhioni tondi, pronto a meravigliarsi per ogni cosa bella e a non preoccuparsi per le molte cose che non capisce. Tanto ci pensa Bucky a fornire delle teorie complicate e cervellotiche per tutto, quando non è impegnato a ordire piani per affermare la supremazia della sua razza, anzi di se stesso, il più geniale dei geni! Molto spesso Rob e Satchel si siedono al tavolo o sul divano, guardando preoccupati l’armadio in cui Bucky vive e cercando di affrontare insieme la difficile convivenza con quel gatto che li giudica entrambi degli esseri inferiori e stupidi.

L’umorismo delle strisce di Get Fuzzy nasce proprio tra il confronto, il più delle volte surreale, tra il dolce e ingenuo Satchel e il terribile e cinico Bucky. Spesso Rob deve intervenire, prima che gli scherzi del gatto provochino gravi conseguenze. Satchel però è facile al perdono, la sua innata bontà fa sì che voglia essere neutrale anche per quanto riguarda il tifo sportivo, pur di non urtare la sensibilità di nessuno.
Le avventure di Satchel, Bucky e Rob sono pubblicate dalla United Media Syndicate dal 1999 e appaiono in centinaia di giornali nazionali. In Italia sono pubblicate quotidianamente da Metro e dalla storica rivista mensile di fumetti Linus.

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